Mauro Fusar Poli
Il cuore si frantuma,
ogni volta che il tuo viso delicato
è assediato dal dolore.
Non ho una cura, lo so,
solo palliativi:
amore, abbracci, risate,
ma vorrei ricrearti, rigenerarti.
Sono pronto a darti la mia salute,
una parte, perché so che non accetteresti
di vedermi privato del mio respiro.
Voglio che i tuoi occhi grandi,
come il tuo cuore, possano riflettere
gioia, allegria,
la bellezza di cui sei capace.
Ti offro tutto ciò che sono,
nella speranza
che basti a sollevarti.